#Covid19. Oltre i Decreti. Le moratorie promosse da banche e intermediari finanziari

Assofin e ABI hanno ampliato le misure di sostegno per le famiglie, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti colpiti dall'emergenza Covid-19. Entrambe le associazioni hanno proposto alle banche e agli operatori aderenti di riconoscere ai propri clienti la possibilità di ottenere - al ricorrere di condizioni analoghe a quelle previste dalle misure governative - la sospensione delle rate o delle quote di mutui e finanziamenti non coperti dai provvedimenti del Governo, con l'effetto di un allungamento del periodo di ammortamento corrispondente alla sospensione concordata.

L'ambito di applicazione, i benefici e le altre caratteristiche delle due proposte sono messe a confronto in questa infografica.

La moratoria Assofin consente ai clienti di sospendere in tutto in parte il pagamento delle rate - l'intera rata o la solo quota capitale - relative a prestiti. Le indicazioni di questa proposta seguono le linee guida dell'Autorità Bancaria Europea. La sospensione può durare fino a sei mesi: il periodo di ammortamento si allungherà di conseguenza in base alla sospensione accordata. Questa moratoria vale anche per cessioni del quinto, qualora tutte le parti del contratto fossero d'accordo.

L'accordo ABI prevede la possibilità, entro il 30 giugno 2020, di chiedere la sospensione del pagamento della quota capitale del finanziamento per un massimo di 12 mesi. La sospensione comprende anche le eventuali rate scadute e non pagate dopo il 31 gennaio 2020. La ripresa del processo di ammortamento avviene al termine del periodo di sospensione.