• sei qui: Home
  • Notizie
  • La cyber-sicurezza in gioco al Festival della Scienza di Genova

La cyber-sicurezza in gioco al Festival della Scienza di Genova

Locandina Festival della Scienza

Per l'ottavo anno consecutivo la Sede di Genova della Banca d'Italia ha partecipato al Festival della Scienza, la rassegna di divulgazione scientifica giunta alla ventunesima edizione. Dal 26 ottobre al 5 novembre un programma ricco di eventi, mostre, laboratori, conferenze e spettacoli ha coinvolto oltre 300 scienziati e personalità illustri provenienti da tutto il mondo e 350 tra enti, associazioni, aziende ed editori, richiamando più di duecentomila partecipanti.

Ispirandosi alla parola chiave scelta per l'edizione 2023 del Festival, "Impronte", la Banca ha aperto le porte a quasi 500 studenti e studentesse dagli 11 ai 16 anni, proponendo loro il laboratorio didattico "Entra nel caveau senza lasciare impronte!", incentrato sul tema della cyber-sicurezza e articolato in un breve video introduttivo seguito da un edugaming in stile Escape Room. I giovani partecipanti, divisi in quattro squadre, si sono cimentati in una serie di prove divertenti e istruttive, cercando di lasciare meno impronte possibili durante l'esplorazione virtuale di Palazzo De Gaetani, la sede genovese della Banca d'Italia. A ogni ambiente del Palazzo era associato uno specifico aspetto della sicurezza informatica: la rete sicura e i download all'ingresso, la privacy e le password nel Salone del pubblico, i social media e il social engineering. Nel caveau storico, con le sue 4.453 cassette di sicurezza in uso fino al 1972, i ragazzi - lasciati i computer - facevano il loro ingresso per l'ultima fase del laboratorio, l'individuazione della cassetta contenente il premio finale.

L'utilizzo di strumenti e servizi finanziari, soprattutto online, riguarda ormai le fasce più giovani della popolazione, fortemente digitalizzate, anche prima della maggiore età e sempre più precocemente. Più degli adulti, ragazze e ragazzi utilizzano inoltre i social media e sono esposti a informazioni tratte dai social e a possibili meccanismi di frode che possono diffondersi anche per tale via.

Attraverso la partecipazione al laboratorio "Entra nel caveau senza lasciare impronte!", studenti e studentesse hanno appreso che molto spesso le impronte lasciate sul Web rappresentano tracce indelebili che possono anche essere sfruttate dai malintenzionati.

Per conoscere le prossime iniziative in Liguria dedicate alle scuole e agli adulti, scrivi a edufin.genova@bancaditalia.it.

 

Hai trovato utile questo contenuto?