I PCTO della Banca d'Italia

Per l'anno scolastico 2023/24 la Banca d'Italia offre 233 Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (PCTO) a oltre 2500 ragazzi e ragazze dell'ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado. I percorsi sono realizzati in base alla metodologia dell'apprendimento esperienziale sul luogo di lavoro (gli uffici della Banca d'Italia, presenti in tutte le Regioni).

Le scuole assegnatarie potranno accordarsi con le nostre strutture per lo svolgimento di percorsi anche in modalità online o ibrida (alcuni giorni in presenza e alcuni da remoto), per superare le eventuali difficoltà dovute alla distanza geografica dalla sede di svolgimento del percorso.

È bene sapere che:

nella "Scheda generale dell'offerta" è indicato il periodo di svolgimento del PCTO; la fissazione definitiva della settimana del percorso è oggetto di accordo tra scuola e struttura della Banca

il percorso deve svolgersi in cinque giorni consecutivi di una stessa settimana

ogni scuola può prenotare un massimo di tre percorsi

la scuola può essere assegnataria di uno solo dei percorsi prenotati

il criterio di assegnazione dei percorsi è l'ordine di arrivo della prenotazione

la scuola assegnataria riceverà una comunicazione da parte della Banca d'Italia

il numero minimo di ore accreditate è 25 (di norma cinque ore di cinque mattinate di una stessa settimana) più quelle dedicate all'incontro propedeutico (da 2 a 5 ore)

Le scuole potranno prenotare i percorsi seguendo le istruzioni della Guida in 8 passi, reperibile all'interno della notizia di pubblicazione dei PCTO.

Un piccolo ripasso: cosa sono i PCTO

L'alternanza scuola-lavoro (ridenominata PCTO a partire dal 2019) è una modalità didattica, innovativa anche se ormai diffusa, volta a integrare le conoscenze teoriche con momenti di apprendimento esperienziale presso i luoghi di lavoro.

L'obiettivo principale, in coerenza con le linee guida ministeriali, è quello di accrescere le competenze trasversali degli studenti (soft skills) e favorirne l'orientamento verso le proprie attitudini lavorative o di studio.

Qualche dato sui PCTO della Banca d'Italia

Sulla base di questi principi, la Banca d'Italia offre esperienze di alternanza scuola-lavoro fin dal 2016, con risultati soddisfacenti: nei questionari di valutazione oltre 1.600 studenti (85% del totale) hanno espresso il massimo grado di soddisfazione complessiva; la maggior parte dei ragazzi dichiara inoltre un accrescimento delle proprie competenze trasversali e della propria capacità di orientamento (meno del 10% considera poco rilevante l'esperienza).

I PCTO, inoltre, mostrano un impatto positivo in termini di alfabetizzazione finanziaria (l'85% dei partecipanti risponde correttamente alla domanda su cos'è la Banca d'Italia, contro il 74% delle risposte esatte iniziali).

Particolarmente apprezzato da parte dei ragazzi è il rapporto con i tutor (ogni percorso accoglie un massimo di 12 studenti). Altri elementi distintivi dei PCTO offerti dalla Banca d'Italia sono la concretezza dell'esperienza di lavoro, con la realizzazione di un prodotto finito, la diffusione capillare sul territorio, l'universalità dell'offerta (tutte le tipologie di scuole secondarie di secondo grado possono svolgere tutti i percorsi).

Sono le scuole, ci ripetiamo, a dover aderire all'offerta formativa: la Banca d'Italia non accetta candidature individuali.

Per dubbi o chiarimenti si può scrivere alla casella di posta elettronica Alternanza_Scuola_Lavoro@bancaditalia.it.

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