• sei qui: Home
  • Notizie
  • La cultura finanziaria delle imprese artigiane

La cultura finanziaria delle imprese artigiane

L'investimento in cultura finanziaria come fattore di resilienza alla crisi e al tempo stesso propulsore della ripresa delle micro e piccole imprese, questo il tema al centro del dibattito on-line promosso dalla Banca d'Italia lo scorso 10 febbraio, del quale oggi pubblichiamo le presentazioni dei relatori. Il materiale si aggiunge alla registrazione video del webinar disponibile sul canale YouTube dell'Istituto.

L'evento è stato un'occasione di confronto tra esperti della banca centrale, esponenti delle associazioni di categoria degli artigiani e rappresentanti dei confidi e delle banche e ha segnato l'avvio di un tavolo di lavoro tra la Banca d'Italia e le associazioni di categoria per progettare insieme un percorso di formazione rivolto ai piccoli imprenditori artigiani.

La necessità di realizzare iniziative di educazione finanziaria rivolte a questa categoria è stata riconosciuta da tutti i partecipanti, soprattutto alla luce della difficile congiuntura economica di questi mesi ("L'Italia sta attraversando la peggiore recessione dal 1861 a oggi"). Le analisi presentate nel corso dell'evento, infatti, hanno evidenziato che:

  • i livelli di alfabetizzazione finanziaria dei lavoratori autonomi italiani sono molto bassi nel confronto internazionale,  
  • le competenze finanziarie possono avere effetti positivi sulle imprese in termini di resilienza agli shock esterni, separazione tra la gestione aziendale e quella familiare, prospettive di crescita e capacità di accesso ai finanziamenti esterni.

La rilevanza strategica di buone relazioni con gli intermediari e il tema dell'accesso al credito, in particolare, sono stati richiamati più volte dai diversi relatori che hanno riconosciuto, ognuno dal suo punto di vista, le difficoltà di dialogo tra le microimprese e gli intermediari finanziari. Le motivazioni di questa accresciuta distanza ("diffidenza" secondo alcuni) tra le banche e le piccole imprese sono molteplici, ma il ruolo positivo che può svolgere l'educazione finanziaria per avvicinarli è stato sottolineato da tutti.

La recente nascita in Banca d'Italia di un Dipartimento dedicato all'educazione finanziaria e alla tutela dei clienti è un chiaro segnale dell'impegno a garantire che le relazioni tra gli intermediari, da un lato, e i risparmiatori e le piccole imprese, dall'altro, siano fluide e virtuose. "Per ottenere risultati efficaci e duraturi nel tempo, tutela ed educazione finanziaria devono viaggiare insieme", ha detto Magda Bianco, responsabile del nuovo Dipartimento, aprendo il webinar.

E la promessa fatta nel corso del webinar, di dedicare un'attenzione speciale alla cultura finanziaria di commercianti, artigiani e piccoli imprenditori, va proprio nella direzione di voler fortificare questa particolare categoria di clientela bancaria, perché è proprio vero, "La cultura finanziaria sta diventando un requisito per fare impresa, al pari di valori quali la creatività e il coraggio".


Per rivedere l'evento clicca qui


Presentazioni:

  1. La tutela dei clienti in Banca d'Italia - Marilisa Guida
  2. Conoscenze e comportamenti finanziari delle piccole imprese italiane - Paolo Finaldi Russo
  3. Considerazioni conclusive - Riccardo De Bonis

Hai trovato utile questo contenuto?