È online "L'ABC degli investimenti"

Si arricchisce il percorso Le donne contano

 "Gli investimenti non sono roba per donne!"

"Ah ma a queste cose ci pensa mio marito!"

Quante volte abbiamo sentito frasi simili? Tali affermazioni derivano da stereotipi radicati nella nostra società, che condizionano i comportamenti e sono difficili da superare. Si ripropone così troppo spesso una suddivisione dei compiti che vede le donne lontane dalla gestione dei soldi, al di là di una contabilità per le spese correnti, senza un attivo coinvolgimento nelle scelte finanziarie più importanti.

Le donne e gli investimenti sono davvero così lontani? Come è davvero il loro rapporto?

Secondo l'ultimo rapporto CONSOB sulle scelte di investimento delle famiglie italiane, le italiane sono maggiormente avverse al rischio e alle perdite e più underconfident rispetto agli uomini. Quest'ultimo tratto, cioè la tendenza a sottostimare le proprie conoscenze e la scarsa fiducia in sé stesse, viene evidenziato in quasi tutte le indagini sulla cultura finanziaria, in cui le donne rispondono spesso alle domande sulla conoscenza finanziaria "non so", con una frequenza molto più elevata rispetto agli uomini. Secondo le rilevazioni della Banca d'Italia, un terzo delle donne si sottostima, cioè valuta come scarse le proprie conoscenze anche quando in realtà dimostra di sapere più della media (tra gli uomini, solo un quarto si sottovaluta).

Anche quando ci si affida a un consulente, le cose potrebbero non essere uguali tra donne e uomini. Secondo una ricerca dell'Università Cattolica, i consulenti uomini che hanno di fronte una cliente tendono a proporre prodotti di investimento semplici, poco rischiosi e senza illustrarli. Questo perché, condizionati da pregiudizi, considerano le donne poco interessate e non in grado di capire gli strumenti più complessi.

Ci sono in realtà studi che dimostrano come le differenze di genere si riducono, anche rispetto all'avversione al rischio, quando alle donne viene data la possibilità di informarsi e sperimentare, prendere decisioni sul campo in modo più consapevole.

Come correggere queste distorsioni e rendere le donne più sicure e a loro agio anche con gli investimenti?

Avere le conoscenze di base, sentirsi meno impreparate è il punto di partenza per superare perplessità e insicurezze, ed è proprio da questa esigenza che nasce "L'ABC degli investimenti", il nuovo modulo formativo pensato per le donne (ma utile anche agli uomini!) all'interno del nostro percorso di finanza personale Le Donne Contano.

Questa nuova proposta cerca di fornire le basi a chi si approccia per la prima volta al mondo degli investimenti: partendo dalle ragioni per cui è importante investire, si affrontano concetti come il rischio, il rendimento, la diversificazione e l'orizzonte temporale, per arrivare alla costruzione di un portafoglio che risponda al meglio alle proprie esigenze. Non manca anche un occhio pratico, con l'indicazione dei passi che precedono l'immissione dell'ordine di acquisto di un prodotto e l'illustrazione degli strumenti finanziari più comuni, con il loro livello medio di rischio… perché non esiste nulla a rischio zero, nella vita come nella finanza.

Puoi trovare qui le videolezioni, corredate anche da un glossario, e un quiz per metterti alla prova.

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