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Alla fine del nostro piccolo viaggio nel mondo delle trappole comportamentali ci soffermiamo su un esempio che mostra come si possa cadere in molte di queste trappole, anche contemporaneamente.
Chi vuole commercializzare prodotti o servizi, si sa, studia i comportamenti dei potenziali clienti e può far leva anche su alcune "debolezze" del processo decisionale. Basta pensare agli annunci pubblicitari che spesso presentano in caratteri più grandi e visibili le informazioni più allettanti per il cliente e in caratteri meno evidenti le informazioni, per esempio, sui costi.
Un campo nel quale si possono vedere diverse "trappole" all'opera - se si è imparato a riconoscerle - è quello della compravendita on line di titoli - cd trading online - fenomeno esploso nel corso del lockdown. Secondo i dati de Il Sole 24 ore, nei primi 4 mesi del 2020, soprattutto nei mesi del lockdown - marzo e aprile - le compravendite di titoli finanziari per conto dei clienti a Piazza Affari sono quasi raddoppiate, rispetto allo stesso periodo del 2019, grazie in particolare al contributo delle piattaforme online.
Ovviamente non abbiamo nulla contro questa legittima attività, sottolineiamo solo come non sia facile comprendere i rischi e le potenzialità degli investimenti in titoli e ci riferiamo al caso in cui a cimentarsi con questa pratica siano persone poco esperte. Overconfidence, Effetti di inquadramento, Effetto gregge, Rappresentatività… sono alcuni processi mentali - potenzialmente fuorvianti - che si innescano facilmente quando a cimentarsi nel trading online sono neofiti non preparati.
Se ci pensiamo un attimo il fenomeno è evidente. Ecco tre esempi.
Eccesso di fiducia. Negli ultimi mesi sono aumentate le ricerche online nel tentativo di capire qualcosa su titoli come derivati e future ed è aumentata la consultazione dei social per avere informazioni sulla compravendita di titoli. Non è forse eccesso di autostima? Non sottende forse, questo comportamento, l'errata convinzione di poter comprendere facilmente, da soli, dinamiche finanziarie che nei casi più complessi possono non essere intuitive anche per chi ha fatto specifici studi in questa materia?
Effetto inquadramento. I siti di trading online sono spesso attraenti, invogliano il cliente a tornare, grazie anche all'uso di infografiche che celebrano guadagni passati e che lasciano fantasticare sui risultati futuri l'aspirante "trader" in erba. Viene offerto cioè un contesto (inquadramento o framing) positivo che invoglia all'investimento perché promette facili guadagni.
Effetto gregge. Se lo fanno in tanti e in tanti ci hanno guadagnato nel passato, perché io no? Mescolarsi al gregge e riferirsi a modelli e osservazioni del passato come se questi possano ripetersi uguali nel futuro (mentre la statistica ci insegna che non è così), sono altri comportamenti che prendono il sopravvento sulla parte razionale e prudente.
In questi casi, prudenza, consapevolezza dei propri limiti e, perché no, qualche rudimento di educazione finanziaria con l'aiuto di fonti autorevoli, possono aiutare.