Da Genova, gli interventi di educazione finanziaria sul territorio

Negli ultimi otto anni, in Liguria hanno partecipato alle iniziative della Banca d'Italia per le scuole quasi 500 insegnanti. Nel progetto "Educazione finanziaria nelle scuole" si stima che siano state coinvolte circa 1.500 classi, per un complesso di circa 33.000 studenti, in una regione la cui popolazione scolastica non raggiunge le 150 mila unità.

Per quanto riguarda gli adulti, sono state molto positive le iniziative intraprese in passato con UniAuser Genova (Università della Terza età) e, più recentemente, con il Soroptimist International; a quest’ultima hanno aderito tutti e sette i circoli della Liguria, mettendo a disposizione complessivamente 19 formatrici.

Tra le iniziative più recenti intraprese dalla Sede di Genova, ne ricordiamo tre.

Partecipazione al Festival della Scienza. Nel mese di ottobre 2020 - mese che da ormai tre anni è dedicato all'educazione finanziaria per iniziativa del Comitato Edufin - la Sede ha partecipato per la quinta volta al Festival della Scienza di Genova, proponendo alle scuole un gioco educativo sulla moneta e sugli strumenti avanzati di pagamento realizzato da un team di esperti . Il gioco, proposto attraverso la piattaforma informatica Kahoot, consisteva in domande a risposta multipla alternate con "pillole informative" di complessità diversa per le scuole medie e superiori. Il meccanismo ha permesso di sollecitare l'attenzione degli studenti attraverso il quiz, rendendo più facile ed efficace l'apprendimento delle nozioni di base.

Gli studenti hanno partecipato dalle loro scuole o, per le classi in DAD, direttamente da casa, in collegamento con gli animatori scientifici del Festival attraverso la piattaforma Zoom. Questi ultimi, due studenti universitari formati ad hoc da esperti della Banca d'Italia, hanno guidato il gioco e hanno approfondito le tematiche contenute nelle pillole informative. Sono stati coinvolti circa 300 studenti. Il gradimento è risultato elevato: il gioco "è piaciuto" a oltre il 90 per cento dei partecipanti (ed è "piaciuto molto" al 73 per cento); anche le opinioni degli animatori scientifici sono risultate molto positive, sia sugli aspetti di contenuto che su quelli metodologici.

Collaborazione con l'Università di Genova. Il progetto, che giunge nel 2021 al suo quinto anno, si propone di fornire alcuni fondamenti di economia ed educazione finanziaria a studenti universitari prevalentemente di dipartimenti non economici. Gli studenti universitari coinvolti sono variati, nel corso degli anni, dai 30-35 ai 90-100. Gli interventi vengono svolti in parte da colleghi (su tre argomenti: strumenti di pagamento avanzati; scelte consapevoli in materia di investimento, finanziamento e risparmio; politica monetaria, euro e prezzi) e in parte da docenti universitari. Gli studenti beneficiano, dopo il superamento di un test finale e previa frequentazione di un sufficiente numero di incontri, di un credito formativo.

Collaborazione con il Distretto Lions di Genova. Giunge nel 2021 al suo terzo anno. Il Distretto Lions contatta cinque scuole superiori liguri, in ognuna delle quali viene da noi proposta a un gruppo di classi una presentazione a scelta tra tre temi: gli strumenti di pagamento avanzati; le grandi questioni economiche del presente; la stabilità dei prezzi e l'equilibrio dei conti pubblici. I ragazzi lavorano poi in gruppo, insieme ai loro insegnanti, ad approfondire il materiale loro proposto, realizzando a loro volta brevi presentazioni. Nella primavera 2019 queste sono state proposte in un convegno organizzato dal Distretto Lions presso il Comune di Genova, con la partecipazione del Vice Sindaco. Le presentazioni, svolte da uno o pochi studenti in rappresentanza di ogni scuola, a beneficio di un pubblico composto in massima parte da loro compagni, sono state molto belle, sia in termini tecnici che contenutistici. Nel 2020 avremmo dovuto replicare il convegno conclusivo esterno, sempre in Comune, ma non è stato possibile causa lockdown; nel 2021 lo faremo su piattaforma informatica. Il programma in collaborazione con il Lions Club ha coinvolto, in ciascuno dei due primi anni di svolgimento, circa 500 studenti.

Vedi: L'educazione finanziaria della Banca d'Italia nelle regioni