Segnalibri
- torna alla home page
- Calcolatori
- Eventi e Incontri
- Video
- Mettiti alla prova
- Scuola e progetti educativi
- Pubblicazioni e dati
- Informazioni di base
- Glossario
È capitato un po' a tutti noi di alzare gli occhi e cercare nelle nuvole figure e significati che ci riguardino. Oggi, la scienza attribuisce questa abitudine, pratica comune in molte società antiche, a un fenomeno neuropsicologico, la pareidolia, per il quale il nostro cervello tende a riconoscere schemi significativi e forme familiari dentro stimoli ambigui, ad esempio delle rocce o delle macchie, che con quelle forme non hanno nulla a che fare, ma che, magari vagamente, le ricordano. Per la loro conformazione indefinita, le nuvole sono materia perfetta per questo gioco dell'immaginazione.
Oggi è però possibile creare nuvole che hanno molto a che fare con la realtà, non sono fatte di goccioline d'acqua ma di parole, così da restituire la rappresentazione visiva, per esempio, degli argomenti più ricorrenti in un testo. Per chiudere il nostro 2024 abbiamo quindi generato una "nuvola di parole" da tutti gli articoli pubblicati nell'anno su "L'Economia per tutti", con l'idea di riflettere in modo giocoso sui termini e i concetti che più hanno catturato la nostra attenzione e che in un'ottica di educazione finanziaria esprimono comportamenti di gestione del denaro utili per i nostri lettori. Ecco cosa ne è uscito fuori.
Può forse non sorprendere che le parole dominanti siano quelle che attengono alla nostra carta d'identità e alla missione che svolgiamo e cioè l'educazione finanziaria. Una missione che parla a persone, consumatori e piccoli imprenditori, di come gestire al meglio le proprie finanze e di come comprendere il contesto economico entro il quale assumono le loro decisioni.
Ma subito a seguire ce ne sono alcune che descrivono bene il mondo nel quale oggi questa missione si compie. Sono le parole pagamenti digitali e online, che richiamano una dimensione, quella della digitalizzazione, ormai legati in modo indissolubile alle nostre vite e al modo nel quale si sviluppano le nostre relazioni e le nostre conoscenze. Le nuove forme di pagamento offrono senza dubbio nuove opportunità, per esempio quelle legate a un mondo finanziario più inclusivo e alla portata di tutti, ma espongono anche a nuovi rischi, specie se non si hanno adeguate competenze digitali, come può accadere agli anziani, oppure se si è inclini a facili entusiasmi o a forme di overconfidence, come può accadere ai più giovani. Ecco apparire nella nuvola la parola truffe, quelle a cui dobbiamo stare attenti, ma anche la parola comportamenti, quelli che possiamo mettere in atto come la prima linea di difesa da opporre ai truffatori. Altre parole che raccontano i campi che abbiamo esplorato nel mondo dell'economia sono investimenti e risparmi - a loro volta collegati a tassi e rischi - e anche moneta, protagonista, quest'ultima, di un'avventura nella quale riconosciamo momenti decisivi nella storia dell'umanità e che ci riserva nuove sorprese con la prospettiva di un euro digitale.
La nostra nuvola ci svela poi altre due trame: la prima è quella che, attraverso parole come genere, giovani, donne, consumatori, ci conduce ai destinatari delle nostre iniziative, mentre la seconda è quella che rivela i canali utilizzati per raggiungere quei destinatari: scuola e PCTO ma anche fiera, mese (dell'educazione finanziaria), e (In)viaggio, iniziativa itinerante che ci porta sul territorio per creare occasioni di ascolto, di racconto delle funzioni della Banca d'Italia e di alfabetizzazione finanziaria.
Questo il 2024 nelle nostre parole. E per domani, cosa aspettarci? Entriamo nel 2025 in compagnia delle parole appena descritte, altre se ne aggiungeranno. Ma una parola brilla nella nostra nuvola ed è futuro. Per andargli incontro con fiducia sarà importante, per noi educatori come per voi lettori, camminare sulla stessa strada e creare nuove occasioni di incontro e di diffusione di conoscenza per costruire insieme una cittadinanza inclusiva, dove ci siano consumatori e clienti bancari e finanziari consapevoli e informati. Se faremo questo, potremo dire, con Lucio Dalla in un suo celebre pezzo: "aspettiamo senza avere paura, domani".