Parliamo della... carta acquisti

È disponibile sul sito del Ministero dell'Economia e delle Finanza (MEF) il modulo per richiedere anche per il 2024 la carta acquisti.

La carta acquisti è una misura di supporto pubblico per alcune categorie di persone che si trovano in condizione di necessità. Prevede un contributo di 40 euro mensili da spendere per beni alimentari o farmaci e per far fronte alle utenze domestiche.

Può richiedere la carta acquisti chi ha più di 65 anni o figli a carico minori di 3 anni. Inoltre, è necessario avere un reddito inferiore a determinate soglie, calcolate con l'indicatore ISEE e aggiornate ogni anno per tenere conto del costo della vita: le nuove soglie per il 2024 si possono trovare sul sito del Mef, insieme al dettaglio di tutti i requisiti necessari.

Vediamo alcune delle principali caratteristiche:

• È completamente gratuita - L'emissione della carta è gratis. Inoltre, quando si paga con la carta acquisti non viene applicata nessuna commissione.
• È una carta prepagata non ricaricabile - La carta acquisti viene ricaricata dall'INPS ogni due mesi con 80 euro e non può essere ricaricata ulteriormente.
• Ha funzionalità limitate - Permette di fare solo alcune operazioni, cioè pagare in alcune categorie di negozi e utilizzare gli ATM delle Poste Italiane per leggere il saldo e i propri movimenti e per pagare le bollette di luce e gas. A differenza di una normale carta prepagata, non può essere utilizzata per pagare online e per prelevare contanti.
• È una carta a spendibilità limitata - Può essere utilizzata solo per pagare beni alimentari, farmaci e per saldare i costi dell'energia elettrica o il gas.
• È utilizzabile in tutti i negozi convenzionati Mastercard - La carta acquisti è associata al circuito di pagamento Mastercard e perciò può essere utilizzata solo in negozi convenzionati con questo circuito. In realtà, questo non rappresenta un limite poiché oggi la maggior parte dei negozi è associata con tutti i circuiti di pagamento e Mastercard è uno dei più diffusi.
• È associata a un PIN - Se si hanno i requisiti, la carta viene spedita a casa e, in una busta separata viene spedito il PIN. È particolarmente importante tenere il PIN separato dalla carta acquisti, perché in caso di smarrimento dei due, la carta potrebbe essere utilizzata da un'altra persona e non si avrebbe diritto al rimborso. Se si perde la carta, è necessario bloccarla immediatamente, denunciarla e richiederne l'emissione di una nuova.

Per saperne di più, consulta la pagina dedicata del sito di Poste Italiane e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.