Le grandi domande dell'educazione finanziaria
Scopri le domande più famose dell’educazione finanziaria. Misurano tre concetti importanti: interesse semplice e composto, inflazione, diversificazione. Metti alla prova la tua conoscenza!
Supponi di avere, al 1° gennaio del 2025, 100 euro in un conto di deposito e che la banca si impegni a corrispondere sulle somme depositate un tasso di interesse garantito del 2% annuo. Su questo conto non sono effettuate altre operazioni, né di deposito né di prelievo. Sul conto alla fine del primo anno, dopo il pagamento degli interessi e senza considerare le eventuali spese addebitate, quanto avremo?
Risposta corretta B. Esattamente 102 euro. Facciamo i conti. Il 1° gennaio 2025 hai depositato 100 euro (capitale) sul quale maturano nel corso dell'anno interessi al tasso del 2% su base annuale.
Data | Capitale | Tasso | Mesi | Interessi | Somma a disposizione |
1° gennaio 2025 | € 100 | ||||
31 dicembre 2025 | € 100 | 2% | 12 | € 2 | € 102 |
Immagina adesso di lasciare 100 euro su un conto corrente che frutta un tasso di interesse del 2% annuo e che non ha spese. Dopo 5 anni, quanto immagini sia la cifra disponibile?
Risposta corretta C. Oltre 102 euro. Facciamo i conti. Hai depositato 100 euro (capitale) sul quale maturano nel corso dell'anno interessi al tasso del 2% su base annuale. Dopo un anno la somma a tua disposizione è di 102 euro: 100 euro di capitale iniziale più 2 euro di interessi (interesse semplice). A partire dal secondo anno i 2 euro di interesse vanno ad aggiungersi al capitale.
Data | Capitale | Tasso | Mesi | Interessi | Somma a disposizione |
1° gennaio 2025 | € 100 | ||||
31 dicembre 2025 | € 100 | 2% | 12 | € 2 | € 102 |
1° gennaio 2026 | € 102 | 2% | 12 | € 2,04 | € 104,04 |
Supponi di lasciare 1.000 euro su un conto corrente che frutta un tasso d'interesse dell'1 per cento e che non ha spese di gestione. Immagina inoltre che l'inflazione sia pari al 2 per cento. Ritieni che, fra un anno, quando preleverai i soldi, sarai in grado di comprare la stessa quantità di beni che potresti comprare spendendo oggi i 1.000 euro?
Risposta corretta B. No, potrò acquistare una quantità minore di beni. Il tasso di interesse non riesce a compensare la perdita di potere di acquisto determinata dall'inflazione. Si parla di inflazione quando si registra un rincaro generale, che non si limita a singole voci di spesa. In presenza di inflazione un'unità di moneta (ad esempio 1 euro) consente di acquistare una minore quantità di beni e servizi; cioè, il valore reale (effettivo) dell'unità di moneta risulta inferiore rispetto al passato o, in altre parole, più inflazione riduce il potere di acquisto del denaro.
L'affermazione seguente è vera o falsa?
L'acquisto di un'azione di una singola società offre di solito un rendimento più sicuro rispetto a quello di un fondo comune di investimento azionario.
Risposta corretta B. Falso. Nel nostro esempio, se investi i tuoi soldi in una sola società e questa fallisce, puoi perdere tutta la somma: è proprio il rischio specifico legato a quell’azienda.
Un fondo comune di investimento, gestito da un professionista, investe in molte aziende diverse: eventuali perdite di una società sarebbero compensate dai rendimenti positivi delle altre società comprese nel fondo. Più in generale, diversificare vuol dire investire in una combinazione di strumenti finanziari diversi per tipo (come azioni, obbligazioni e immobili), durata (breve, medio e lungo termine) e mercati di investimento (Paesi sviluppati ed emergenti): il rischio non viene del tutto eliminato ma, distribuendolo su più fronti, si riduce la possibilità di grosse perdite.