Pianificazione finanziaria
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QUIZ
La pianificazione finanziaria non ha segreti per te? Mettiti alla prova e scopri come fare per gestire correttamente il tuo budget e redigerlo al meglio.
La parola budget, viene dal francese bougette, borsellino. Ma che vuol dire fare un budget?
Un budget è un elenco delle entrate e delle uscite previste in un intervallo di tempo. Fare un budget significa capire quali spese sono importanti e programmarle di conseguenza rispetto a quanto abbiamo a disposizione e riceviamo regolarmente, cioè rispetto alle entrate.
Quale di questi periodi di riferimento non è coerente con l'idea di budget?
Il budget sottintende un'idea di pianificazione e di organizzazione nel tempo di entrate e uscite, per questo non ha molto senso prendere come periodo di riferimento l'arco delle 24 ore. L'attività di pianificazione è molto importante per affrontare consapevolmente le scelte di tutti i giorni. Il primo passo è determinare il periodo di riferimento (settimana, mese, anno) e identificare tutte le entrate e uscite. In altre parole, quanto guadagniamo e quanto pensiamo di spendere nell'arco temporale stabilito.
Quale di queste è la definizione corretta di spese ordinarie?
Sono tali, ad esempio, le spese per il cibo, i trasporti, la benzina, ma anche la rata del mutuo, l'affitto della casa.
Le spese straordinarie si affrontano occasionalmente; sono tali, ad esempio, l'acquisto di un televisore nuovo, un viaggio in famiglia. È bene che vengano convertite in spese con frequenza mensile.
Le spese straordinarie si affrontano occasionalmente; sono tali, ad esempio, l'acquisto di un televisore nuovo, un viaggio in famiglia. È bene che vengano convertite in spese con frequenza mensile.
Qual è l'obiettivo principale della pianificazione?
L'obiettivo principale della pianificazione finanziaria e dell'utilizzo di un piano di budget è verificare la sostenibilità delle spese, cioè l'equilibrio tra entrate e uscite. È importante, da un lato la costanza e dall'altro la verifica ed eventualmente l'aggiornamento delle previsioni fatte: spesso si tende a sottostimare le spese e sovrastimare le entrate.
Immagina di redigere un piano delle entrate e delle uscite (budget) relativo al prossimo mese. Stai appuntando, sulla base di quanto speso il mese scorso, tutte quelle che potrebbero essere le prossime voci di spesa. Quali tra queste non è corretto inserire?
Per la corretta redazione di un budget mensile devi considerare tutte le spese ricorrenti ogni mese. Per quelle straordinarie o anche ricorrenti ma che non hanno cadenza mensile, devi calcolare la quota di competenza del mese (se l'abbonamento al teatro vale un anno, devi dividere il totale per i 12 mesi dell'anno cioè considerare la dodicesima parte dell'importo pagato).