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L'economia tradizionale ipotizza che siamo perfettamente razionali anche in quelle che vengono chiamate scelte intertemporali, cioè che riguardano sia il presente che il futuro: consumo più oggi o risparmio in modo da consumare di più in futuro? L'evidenza ci dice una cosa molto semplice. In media tendiamo a dare più importanza al presente che al futuro.
Questa tendenza a non considerare gli effetti di lungo termine delle nostre azioni si chiama "preferenza per il presente" e si manifesta anche nelle scelte finanziarie. Il consumo odierno pesa più di quello futuro. Tendiamo quindi a non risparmiare a sufficienza per esempio per quando andremo in pensione.
In contesti di decisioni finanziarie è facile cadere in trappole comportamentali (in inglese bias). Cosa sono? errori nelle scelte che compiamo, dovuti ai processi decisionali alla base dei nostri comportamenti: riguardano il modo in cui pensiamo, come interpretiamo e usiamo le informazioni.
Gli otto video, uno introduttivo e sette tematici, della serie dedicata ai bias comportamentali descrivono alcuni errori ricorrenti: la preferenza per il presente, la contabilità mentale, la diversificazione ingenua, gli effetti di inquadramento, l'eccessiva sicurezza, la rappresentatività e l'effetto dotazione.
Sono stati realizzati con la collaborazione dell'università Ca' Foscari Venezia, che ha coinvolto studenti e professori. Dopo una breve presentazione teorica ogni video offre esempi pratici e presenta esperimenti effettuati su studenti e comuni cittadini.