Parliamo di... Portabilità per il conto

"Se non ci piace dove stiamo possiamo spostarci, non siamo alberi" (Snoopy)

Cambiare a volte può essere una buona idea, soprattutto se non stiamo bene in una situazione. E questo può valere anche per la banca dove teniamo i nostri soldi.

A chi non è capitato di cambiare almeno una volta l'operatore di telefonia mobile? Questo cambio si chiama portabilità. E la stessa cosa la possiamo fare con i servizi di pagamento collegati al nostro conto: possiamo passare da una banca all'altra gratuitamente e in pochi giorni.

Possiamo portare nella nuova banca, assieme ai servizi collegati al conto di pagamento, come l'accredito dello stipendio o il pagamento delle bollette, anche i soldi che abbiamo sul conto (il saldo), se ne facciamo richiesta.

La portabilità oggi è ancora più semplice grazie a una direttiva europea diventata legge italiana, che dal 1° gennaio 2020 ci permette di avere più informazioni: troviamo tutto quello che serve sapere nell'Indicatore dei Costi Complessivi (ICC), un foglio in cui la banca ci dice quanto costano tutte le spese del nostro conto corrente.

Con l'ICC è più semplice fare confronti e scegliere la soluzione più adatta alle nostre esigenze!

Per approfondire

La storia di Lucia

La video intervista

Le informazioni di base

L'infografica