Vantaggi e svantaggi dei contratti intelligenti

Rispetto ai contratti tradizionali, il contratto intelligente ha alcuni benefici in termini di rigore ed efficienza.

In un contratto tradizionale, infatti, i contenuti (clausole, diritti, doveri, ecc.) sono specificati usando il linguaggio scritto (ad esempio, l'italiano) e affidati all'interpretazione dei soggetti contraenti o di una terza parte che faccia da arbitro.

Uno smart contract, invece, è un programma fatto per essere interpretato da una macchina che lo eseguirà sempre nella stessa maniera, senza lasciare spazio ad eccezioni, giudizi di parte, favoritismi o corruzione.

Inoltre, essendo un'infrastruttura informatica, i costi di operatività sono molto più bassi rispetto ai tradizionali sistemi amministrativi, rendendo possibile gestire in simultanea contratti con un numero enorme di transazioni.

Tuttavia, lo smart contract presenta a sua volta qualche svantaggio legato proprio alla tecnologia sottostante. Ad esempio, cosa succede se il codice dello smart contract contiene un bug, cioè un errore di programmazione? In questo caso opererà in modo diverso dalle intenzioni dei contraenti e la sua immutabilità renderà impossibile una sua revisione, con conseguenze imprevedibili.

Inoltre, non bisogna sottovalutare il rischio di attacchi informatici: un hacker, o pirata informatico, potrebbe, ad esempio, cercare attivamente bug nascosti nel codice di uno smart contract per appropriarsi di fondi indebitamente.

Questi problemi possono essere mitigati, e lo saranno, nel corso delle evoluzioni della tecnologia degli smart contract, ma rimangono punti da tenere ben presenti.

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