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Prestiti e depositi: il tasso medio ti aiuta a decidere

Perché è utile e dove trovarlo

Forse non sai che ogni mese la Banca d'Italia diffonde i dati sui tassi di interesse per le famiglie, nella sua pubblicazione "Banche e moneta". Parliamo, per esempio, dei tassi medi per i nuovi mutui e per il credito ai consumatori ma anche del tasso di interesse medio sui depositi. I tassi medi sono un'informazione utile per farci un'idea di quanto potremmo pagare se chiedessimo un prestito per acquistare casa o per altre necessità o quanto potrebbero aumentare i nostri risparmi se li investissimo in un deposito bancario. Il passo successivo è controllare le offerte sul mercato e compararle per trovare quella più adatta alle nostre esigenze.

A dicembre 2023 le banche e gli altri intermediari finanziari hanno applicato alle famiglie, in media, un tasso d'interesse del 4,82% per i nuovi mutui e del 10,16% per il credito al consumo (finanziamenti per comprare prodotti e servizi, prestiti personali…). Questi tassi d'interesse sono dei TAEG, Tassi Annui Effettivi Globali, e quindi includono, oltre agli interessi, anche le spese accessorie applicate dagli intermediari. In quanto ai depositi, il tasso d'interesse medio è stato del 3,81% per quelli fino a un anno e del 4,22% per i depositi vincolati per oltre un anno.

Dove trovare i tassi medi su prestiti e depositi

Possiamo andare alla fonte, quindi alla pubblicazione mensile "Banche e moneta" della Banca d'Italia. Nel numero più recente, di febbraio 2024, troviamo i dati relativi a dicembre 2023 (i dati si riferiscono sempre a due mesi prima di quello di pubblicazione). Troviamo i tassi medi sui mutui e sul credito al consumo nella tavola "Tassi di interesse bancari sui prestiti in euro alle famiglie: nuove operazioni" (tav. 2.4, pag. 27). Nella tabella seguente abbiamo riportato le due colonne riferite ai TAEG: all'ultima riga colorata in azzurro puoi trovare proprio i dati commentati sopra, riferiti al mese di dicembre.

Tassi di interesse bancari sui prestiti in euro alle famiglie: nuove operazioni (valori percentuali)

segue tabella numerica dei tagli di interesse bancari mensili

Nota bene: questa tavola riporta i dati presi dalla pubblicazione di febbraio 2024: per trovare i dati più recenti usa la pagina dedicata del sito istituzionale della Banca d'Italia.

I tassi d'interesse medi sui depositi fino a un anno e oltre un anno sono invece nella tavola "Tassi di interesse bancari sui depositi in euro di famiglie e società non finanziarie: nuove operazioni" (tav. 2.7, pag. 30). Nella tabella qui di seguito abbiamo riportato solo le tre colonne riferite ai tassi sui depositi delle famiglie.

Tassi di interesse bancari sui depositi in euro delle famiglie: nuove operazioni (valori percentuali)

segue tabella numerica dei tagli di interesse bancari sui depositi

Nota bene: questa tavola riporta i dati presi dalla pubblicazione di febbraio 2024: per trovare i dati più recenti usa la pagina dedicata del sito istituzionale della Banca d'Italia.

Perché la Banca d'Italia produce questi dati?

La Banca d'Italia ha bisogno di informazioni affidabili su cui basare le decisioni per svolgere i suoi compiti: contribuire a tenere bassa l'inflazione, vigilare sulla solidità delle banche, dare pareri al Governo e al Parlamento e così via. Per questo produce molti dati e statistiche sul sistema economico e finanziario del Paese e anche delle singole regioni. La Banca d'Italia mette a disposizione di tutti questo patrimonio informativo sul suo sito.

Anche la Banca centrale europea (Bce) produce dati economici e finanziari per svolgere al meglio i suoi compiti e li mette a disposizione online. In particolare, troverai i dati sui tassi d'interesse sui prestiti e sui depositi non solo in Italia, ma anche negli altri paesi dell'area dell'euro.

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