Pianificazione

Hai mai sentito parlare di pianificazione finanziaria o di budget? Si tratta semplicemente di gestire bene i tuoi soldi, le tue entrate e uscite. In pratica, è come preparare un piano per spendere con consapevolezza e risparmiare, così da evitare problemi e vivere con più tranquillità. Ti sembra complicato? In realtà è più semplice di quanto pensi e una buona pianificazione può davvero fare la differenza nella vita di tutti i giorni.

A cosa serve la pianificazione finanziaria

La pianificazione serve per avere il controllo delle tue finanze. Quando sai esattamente quanti soldi entreranno ogni mese, ad esempio con lo stipendio, e quanti ne dovrai o vorrai spendere, per l'affitto, le bollette, i beni alimentari, la scuola, i trasporti o qualche divertimento, puoi organizzare meglio la tua vita, controllare le spese e fissare degli obiettivi di risparmio.

Con un piano ben fatto, potrai accumulare una riserva di denaro per affrontare con più tranquillità spese impreviste, come quelle per riparare l'auto, o per toglierti qualche piccola soddisfazione, come un oggetto che desideravi da tempo o un piccolo viaggio. La pianificazione ti può aiutare a puntare a obiettivi anche più ambiziosi come aiutare un figlio a pagarsi gli studi, comprare casa o andare in pensione con una rendita aggiuntiva. Tutte cose che sembrano lontane o troppo onerose, ma che diventano possibili se inizi a risparmiare un po' alla volta e con regolarità.

In particolare, da giovani, il traguardo della pensione sembra molto lontano da non meritare alcuna attenzione. Ma iniziare a risparmiare sin da subito per poter integrare la pensione con altre entrate è una scelta saggia. Si può, ad esempio, valutare l'adesione a un fondo pensione. Prima inizi a risparmiare e a investire, più cresceranno i tuoi investimenti grazie all'accumularsi dei rendimenti nel tempo.

La pianificazione finanziaria in cinque passi

1. Inizia appuntando tutte le entrate e le uscite passate riferite a un dato periodo, ad esempio l'ultimo mese o, meglio, l'ultimo anno. Raggruppa le spese in diverse categorie, ad esempio per destinazione (spese per la casa, per lo svago, per i trasporti, ecc.). Se vuoi un aiuto puoi utilizzare il nostro calcolatore del budget.
2. Stabilisci le tue priorità. Analizza le entrate e le uscite passate, potrebbero includere spese per beni e servizi che potresti considerare superflui. Separa i tuoi bisogni reali dai tuoi desideri la cui soddisfazione non ritieni indispensabile: ciò ti aiuterà a diventare consapevole delle tue priorità, a ridurre gli sprechi e a individuare il modo di risparmiare.
3. Definisci uno o più obiettivi di risparmio, che devono essere concreti e raggiungibili.
   Ad esempio, potresti darti l'obiettivo di risparmiare 1.200 euro in un anno, per concederti una breve vacanza o rinnovare qualche pezzo dell'arredamento.

   Si tratta di un obiettivo ben definito: sai quanto dovrai risparmiare e il tempo che hai a disposizione per raggiungerlo; puoi monitorarlo di mese in mese e, soprattutto, è alla tua portata perché un po' alla volta puoi accantonare il denaro necessario. Avere obiettivi con queste caratteristiche ti aiuterà a seguire il tuo piano finanziario e a raggiungere i tuoi traguardi.
4. Redigi il tuo budget per un periodo di tempo significativo, almeno qualche mese, meglio un anno, e fai una previsione di tutte le entrate e le uscite. Considera che esistono:
   • spese mensili, che ricorrono ogni mese. Sono, ad esempio, le spese per il cibo, i trasporti, la benzina, ma anche la rata del mutuo e l'affitto della casa;
   • spese a bassa frequenza, che si affrontano una o poche volte l'anno - come l'acquisto di un televisore nuovo, un viaggio, l’assicurazione auto, un abbonamento annuale - e che può essere utile convertire in spese mensili, soprattutto se il periodo di previsione del tuo budget è inferiore all'anno.

   Tieni presente il tuo obiettivo di risparmio e fai in modo di accantonare regolarmente un po' di denaro per raggiungerlo. Lascia anche uno spazio per le spese impreviste.

   Ad esempio, se il tuo obiettivo è risparmiare 1.200 euro in un anno puoi iniziare tagliando qualche spesa non necessaria: bere un caffè in meno al giorno per tutti i giorni dell’anno ti farebbe risparmiare circa 400 euro.
5. Verifica e, se necessario, aggiorna con regolarità le voci del tuo budget. Ricorda che spesso si tende a sottostimare le spese e sovrastimare le entrate. Valuta periodicamente se gli obiettivi scelti sono ancora realistici o se le tue priorità sono cambiate. Può capitare che si pianifichi di risparmiare in vista di un particolare acquisto, ma qualche tempo dopo si preferisca concentrarsi su un'altra spesa diventata prioritaria nel frattempo. Potresti dover riassegnare le risorse nel tuo budget su diverse voci di spesa e rivedere le priorità.