L'eccesso di fiducia (overconfidence)
La tendenza ad avere troppa fiducia nelle proprie conoscenze e capacità si chiama eccesso di fiducia (in inglese, overconfidence) ed è una delle trappole psicologiche in cui cadiamo più facilmente. Intendiamoci, l'avere sicurezza in sé stessi è un tratto positivo della personalità: è quella che ci permette di confrontarci in modo assertivo con gli altri e di affrontare positivamente le sfide della vita, comprese quelle economiche, altrimenti nessun imprenditore fonderebbe un'azienda! Però, una sicurezza eccessiva può indurci a trascurare alcune informazioni importanti, a sottovalutare i rischi di alcune decisioni e, in generale, ad assumere comportamenti poco prudenti.
Perché siamo vittima di un eccesso di fiducia?
Secondo il premio Nobel Daniel Kahneman, studioso di economia comportamentale, ciò potrebbe dipendere da una scarsa immaginazione. Ci convinciamo che una nostra idea sia corretta quando non riusciamo a concepire un'alternativa o quando le alternative sono difficili da comprendere o da accettare: "Siamo ciechi all'evidenza e siamo anche ciechi alla nostra stessa cecità".
Gli studiosi hanno individuato due tipi di overconfidence.
Il primo tipo è l'effetto sopra la media, che è la tendenza a pensare di avere qualità superiori agli altri. Si tratta di un "pregiudizio ottimistico", che dimostra scarsa consapevolezza dei limiti delle proprie conoscenze e capacità e per questo può creare dei danni.
Sono migliore della media!
In uno studio Ola Svenson ha chiesto ad alcuni automobilisti di valutare sé stessi in termini di abilità e prudenza alla guida. I risultati hanno mostrato come gli intervistati si ritenessero migliori della media nel 93 per cento dei casi.
Se parliamo di investimenti finanziari, le cose non cambiano molto: uno studio dei ricercatori Barber e Odean ha dimostrato come gli uomini intervistati ritengano saper ottenere rendimenti migliori della media del mercato e di essere più bravi delle donne a gestire i propri portafogli. La ricerca dimostra con i dati che nessuna di queste convinzioni corrisponde alla realtà!
Il secondo tipo di overconfidence si basa su due tipi di illusione: l'illusione del controllo e l'illusione della conoscenza. La prima si riferisce all'illusione di poter controllare fenomeni imprevedibili; la seconda ci fa ritenere di disporre di tutte le informazioni necessarie per prendere al meglio le decisioni, anche in contesti rischiosi o altamente incerti.
Esempio 1
Immagina di gestire un'attività commerciale. Gli affari vanno molto bene, i clienti sono in crescita e ti sei deciso a stipulare un mutuo per acquistare un nuovo negozio, molto più grande di quello che hai adesso, per aumentare ancora di più le vendite. Per definire la durata del finanziamento e l'entità delle rate analizzi attentamente le tue entrate attuali e fai una stima di quelle che avrai in futuro. Stabilisci la metratura ottimale del nuovo negozio e capisci anche come arricchire il catalogo della tua offerta per attirare più clienti.
Ottieni il finanziamento dalla banca, stai finalmente per traslocare ma, all'ultimo, scopri per caso che due isolati più in là del nuovo negozio sta per aprire il punto vendita di una grande catena che opera nel tuo stesso settore di mercato. Peccato non aver girato prima l'angolo per vedere quali concorrenti avresti avuto… Quali conseguenze ci saranno sulla tua attività?
Esempio 2
Questa volta supponiamo che tu voglia comprare una nuova auto. Il modello base è molto carino ma il prezzo sale parecchio se si aggiungono tutti gli accessori che ti ha proposto il concessionario e a cui non vuoi rinunciare. Fai i tuoi calcoli e ti accorgi che per coprire la spesa devi dare fondo a tutti i tuoi risparmi. Certo, ci sono da pagare le vacanze programmate, e inoltre le spese di condominio all'improvviso saliranno perché c'è da riparare l'ascensore. Senza quei risparmi messi da parte sarà dura… Però quest'anno hai lavorato molto bene e in azienda il tuo capo ha dimostrato più volte di apprezzare i progetti che hai sviluppato.Ci sono altri colleghi competenti e preparati, ma tu sei sicuro che l'aumento di stipendio verrà dato proprio a te. D'altronde, te lo meriti. Compri l'auto accessoriata, ma cosa succede se la promozione premierà la collega dell'altro ufficio?
L'illusione del controllo e l'illusione della conoscenza possono portarti a credere che l'aumento del rendimento dei tuoi investimenti sia da attribuire alla tua bravura nel gestirli. E se invece non dipendesse dalle tue competenze o, addirittura, si trattasse di una circostanza del tutto casuale? La storia è piena di eventi imprevisti e imprevedibili, anche drammatici; ad esempio, il 19 ottobre 1987, conosciuto come il lunedì nero, i mercati di tutto il mondo registrarono un crollo delle quotazioni senza alcun preavviso né una spiegazione razionale. L'indice americano Dow Jones registrò una perdita del 22,6 per cento, un record storico!
Quando investi, stai attento alle decisioni che assumi: ricordati di acquisire più informazioni possibili, prova a mettere in dubbio i tuoi ragionamenti e, infine, confrontati con chi è più esperto di te. Guarda il nostro video per vedere come l'overconfidence sia sempre in agguato!