La rappresentatività
La rappresentatività è una delle scorciatoie mentali che il nostro cervello può attivare di fronte alla necessità di prendere decisioni complesse. Attraverso queste scorciatoie il nostro cervello mette in atto delle vere e proprie strategie che gli consentono di risparmiare tempo ed energie, e di rendere più efficiente il processo decisionale. Ma siamo davvero più efficienti? Come abbiamo già visto, spesso non è così.
La trappola della rappresentatività si verifica tutte le volte in cui ci affidiamo a stereotipi e schemi consueti, invece che guardare a tutti gli elementi che ci possono dire qualcosa della effettiva probabilità che un evento possa accadere.
È come se una situazione o uno scenario ci appaiano più attendibili solo perché sono i più frequenti o i più rappresentati nella nostra esperienza personale. Questo atteggiamento spontaneo e non razionale, tuttavia, ci può portare a ignorare dati oggettivi e statisticamente osservabili, con il rischio di commettere errori nella vita di ogni giorno e in ambito economico.
Esempio 1
Un'obbligazione emessa da una società a cui sei interessata ha pagato cedole piuttosto alte negli ultimi due anni. La società è in forte crescita e sta facendo investimenti notevoli in tecnologia. Sicuramente continuerà ad avere ottimi utili, come è successo in passato, quindi stai considerando di comprare una delle sue obbligazioni per investire i tuoi risparmi su un titolo che ti garantirà ottimi guadagni senza eccessivi rischi. Sei sicura che sia la cosa migliore da fare?
Redditività di oggi non significa redditività anche domani. È un errore pensare che se un titolo ha avuto buoni risultati in passato, allora li otterrà anche in futuro. Inoltre, è bene ricordare che in generale più alto è il livello di rischio associato a un investimento, più alto è il rendimento atteso. Quindi, se cerchi investimenti a basso rischio, forse questa obbligazione non è quello giusto per te.
Esempio 2
Nella tua famiglia i risparmi sono sempre stati investiti in titoli di Stato. Pure un tuo collega e la tua migliore amica hanno comprato dei titoli di Stato, perché ritengono che si tratti di un investimento sicuro e con un buon rendimento rispetto ad altri. Se tutti comprano titoli di Stato, vuol dire che sono un buon investimento anche per te. È una conclusione corretta?
In realtà, per valutare la bontà di un investimento devi fare un'analisi approfondita dei tuoi obiettivi. Vuoi investire oggi per integrare le entrate che avrai quando andrai in pensione? Oppure sai che tra due anni dovrai comprare una nuova automobile e vuoi investire i tuoi risparmi solo per un breve periodo? Non è detto che le persone con cui ti confronti abbiano i tuoi stessi bisogni. Nel dubbio, è meglio informarsi bene e, magari, rivolgersi a un esperto.
Guarda il nostro video per capire come funziona la trappola della rappresentatività.
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