Quando la finanza personale incontra la solidarietà: il nuovo progetto di Banca d'Italia e Caritas per le comunità locali
Nel Mese dell'Educazione finanziaria, Banca d'Italia e Caritas hanno avviato una collaborazione per promuovere la cultura finanziaria come strumento di inclusione sociale. Il progetto "Educazione finanziaria, inclusione e solidarietà" nasce con un obiettivo chiaro: aiutare le persone più vulnerabili a gestire meglio il denaro e a difendersi dai rischi finanziari.
Durante il mese di novembre, sono stati organizzati 14 incontri in diverse città italiane, grazie alla rete delle Filiali della Banca d'Italia e ai Punti di ascolto Caritas. Questi appuntamenti hanno l'obiettivo di condividere con volontari e operatori del terzo settore l'importanza di conoscere le basi della finanza personale per affrontare situazioni difficili, prevenire l'indebitamento e proteggersi dalle truffe. In questo modo vengono poste le basi per la partecipazione al successivo programma formativo.
Da gennaio 2026 partirà un percorso formativo dedicato ai volontari Caritas, articolato in tre incontri di un'ora e mezza ciascuno, in presenza o online.
I temi
Gli argomenti affrontati negli incontri saranno molto concreti:
- come gestire il conto corrente e pianificare le spese;
- indebitamento responsabile;
- difendersi dalle truffe nei pagamenti elettronici.
Il materiale didattico sarà tratto dal programma di educazione finanziaria di base della Banca d'Italia "Tu e l'Economia" e sarà arricchito per venire incontro alle esigenze dei centri di ascolto. L'obiettivo è fornire strumenti pratici per aiutare chi si rivolge alla Caritas a prendere decisioni consapevoli.
Questa iniziativa è un esempio di come istituzioni e organizzazioni presenti sul territorio possano collaborare per costruire fiducia, competenze e solidarietà.
Visita la sezione dedicata ai Percorsi formativi per trovare altre risorse utili e scoprire i progetti di educazione finanziaria attivi sul territorio.