I costi del conto corrente: quali sono e dove trovarli

Vuoi sapere quanto costa il tuo conto corrente? O capire se l'offerta di un conto è davvero interessante? In entrambi i casi trovi le informazioni in documenti che la banca deve metterti a disposizione. Prima, però, è importante capire quali sono i costi del conto corrente e avere chiara la distinzione tra conti "a consumo" e "a pacchetto".

I costi del conto corrente

Come l'auto o l'energia elettrica, anche il conto corrente ha costi fissi e variabili:

  • i costi fissi sono quelli che paghi anche se non usi alcun servizio offerto dal conto. Lo sono ad esempio le imposte di bollo, il canone per la tenuta del conto e le eventuali spese per le comunicazioni obbligatorie che la banca ti deve inviare;
  • i costi variabili sono i costi che dipendono dai "consumi", cioè dal numero e dal tipo di operazioni che esegui: più ne fai, più paghi. Ad esempio, se in un anno fai dieci bonifici al costo di 2,50 euro l'uno e dieci prelievi al costo di 1 euro l'uno, pagherai 35 euro, 25 euro per i bonifici e 10 euro per i prelievi.

A seconda che prevalgano i costi fissi o quelli variabili è possibile distinguere due tipi di conto:

  • conto a consumo (o "ordinario"). È un conto in cui ogni operazione è a pagamento. Puoi sceglierlo se prevedi di fare poche operazioni per esigenze specifiche; ad esempio, vuoi collegarlo al conto titoli per investire o vuoi usarlo per pagare le rate del mutuo;
  • conto a pacchetto. Ha un costo fisso, il canone, che include un numero massimo di operazioni; superato questo limite, ogni operazione è a pagamento. A volte è incluso un numero illimitato di operazioni nel caso di quelle più comuni, come prelievi e bonifici. Prima di scegliere un conto di questo tipo fatti un'idea del numero e del tipo di operazioni che pensi di fare realmente in un anno e valuta se il "pacchetto" di operazioni è adatto a te. Considera che se fai un numero di operazioni superiore a quello incluso nel "pacchetto", le spese per ogni operazione in più potrebbero essere elevate.

Puoi scegliere un particolare tipo di conto a pacchetto, il conto di base, se hai bisogno del conto corrente solo per operazioni semplici come i bonifici e i pagamenti con la carta di debito (il "bancomat") e non hai bisogno di finanziamenti (sconfinamenti e aperture di credito in conto corrente). Il conto di base ha caratteristiche stabilite dalla legge ed è gratuito per chi ha un reddito inferiore a una certa soglia.

Dove trovi i costi delle offerte

Per conoscere i costi di un conto corrente, puoi consultare tre documenti:

  • il Documento informativo sulle spese;
  • il Foglio informativo;
  • il Documento di sintesi, che può coincidere con il Foglio informativo se l'offerta non è personalizzata.

È importante leggerli con attenzione prima di firmare il contratto.

Il Documento informativo sulle spese è un documento sintetico che ti dà informazioni sulle spese principali, ad esempio il canone annuo e quelle per i servizi più comuni collegati al conto, come le spese per i bonifici e per i prelievi. Lo trovi nelle filiali e nel sito della banca. Ha uno schema standard, valido per tutte le banche dell'Unione europea e, quindi, puoi usarlo per confrontare facilmente le offerte.

Esempio

È sempre bene confrontare le offerte per capire qual è quella più conveniente e adatta alle tue esigenze. Ad esempio, potresti voler operare sul conto via internet, o prelevare denaro da qualunque sportello bancario senza spese aggiuntive o fare molti bonifici.

Il Foglio informativo contiene informazioni sulla banca, sulle condizioni dell'offerta e sulle principali caratteristiche delle operazioni e dei servizi, condizioni che saranno riportate anche nel contratto. Lo trovi nelle filiali e nel sito della banca.

Il Documento di sintesi riporta informazioni personalizzate sui costi e sulle condizioni dell'offerta, per esempio in seguito a un'offerta commerciale o a un accordo con la banca. Può coincidere con il Foglio informativo se l'offerta non è personalizzata. La banca deve farti avere questo documento prima che tu firmi il contratto.

Il Documento Informativo sulle spese, il Documento di sintesi e il Foglio informativo devono rispettare le regole di trasparenza emanate dalla Banca d'Italia. Sono requisiti molto precisi sul contenuto, cioè su quali informazioni devono essere incluse, e sulla forma, cioè sul modo di presentare queste informazioni. Ad esempio, il Foglio informativo deve rispettare uno schema che agevola il confronto tra le offerte.

Il costo effettivo del conto dipenderà dai servizi che userai e dal numero di operazioni che farai; in altre parole, da come userai il conto. Per darti un riferimento, il Documento informativo sulle spese riporta sei profili standard di utilizzo (giovani, famiglie e pensionati con diversi livelli di operatività), e per ciascuno di essi riporta l’Indicatore dei costi complessivi (ICC), un costo annuo indicativo del conto per ogni profilo.

Ricorda però: il costo del conto per te potrebbe essere diverso dal valore dell'ICC. Questo indicatore è una stima e potrebbe non considerare alcuni costi dei servizi collegati al conto, come commissioni e interessi sul fido.

Per avere una panoramica completa sul costo di tutti i servizi previsti dall'offerta puoi consultare il Foglio informativo e il Documento di sintesi, quando non coincide con il primo.

Dove trovi i costi del tuo conto

Veniamo ora ai costi di un conto corrente che hai già. Almeno una volta all'anno la banca deve informarti sullo svolgimento del rapporto di conto e aggiornarti sulle condizioni economiche applicate. Per questo ti mette a disposizione tre documenti:

  • l'estratto conto
    Riporta tutti i movimenti, le somme accreditate o addebitate, il saldo (a debito o a credito) e il conteggio degli interessi quando previsto;
  • il Documento di sintesi aggiornato
    Riporta le condizioni economiche applicate al momento. Le eventuali modifiche rispetto alla comunicazione precedente devono essere evidenziate;
  • il Riepilogo delle spese
    Riassume le spese che hai sostenuto, divise per tipo. Riporta anche l'ICC. Puoi quindi confrontare le spese effettive con quelle previste e valutare così se il conto è ancora adatto alle tue esigenze. Se non lo è, puoi valutare i conti correnti proposti dalle altre banche o altri conti di pagamento offerti dagli uffici postali e dagli istituti di pagamento.

Puoi scegliere se ricevere questi documenti e le altre comunicazioni della tua banca via posta o via internet. Ricorda che le comunicazioni via posta possono essere molto costose, mentre sono gratuite le comunicazioni via internet, almeno quelle imposte alle banche dalla legge. Salvo alcune eccezioni, hai diritto di cambiare la tua scelta. Puoi anche modificare la frequenza con cui la banca ti invia i documenti.

Essere consapevole dei costi del tuo conto è importante. Il modo in cui lo usi e le tue esigenze possono cambiare nel tempo: può, ad esempio, aumentare o diminuire la frequenza con cui usi alcuni servizi.

Se vuoi cambiare conto

Se decidi di chiudere il tuo conto e aprirne uno nuovo in un'altra banca, considera che puoi usare la procedura di portabilità per trasferire al nuovo conto la somma depositata e i servizi di pagamento che hai attivato, come l'accredito dello stipendio o la domiciliazione delle bollette. La portabilità è un tuo diritto ed è gratuita.

Ricordati che la portabilità non implica la chiusura del vecchio conto, che dovrai chiedere esplicitamente. Fai attenzione anche alle spese di chiusura del conto. Nel Documento di sintesi puoi verificare tutti i costi e le altre condizioni eventualmente previste.

Indagine sul costo dei conti correnti

L'Indagine sul costo dei conti correnti della Banca d'Italia presenta i risultati di analisi molto approfondite condotte su migliaia di conti correnti bancari e postali. Lo studio riporta le spese effettivamente sostenute dalle famiglie nel corso di un anno per operazioni svolte sia allo sportello sia online; i dati mostrano anche come cambiano nel tempo i costi dei conti correnti. Puoi consultare l'Indagine per confrontare i costi da te sostenuti annualmente con quelli medi.

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