Come aprire e chiudere il conto corrente

Hai deciso di aprire un conto corrente? O di chiuderlo? Ci sono alcune cose che ti sarà utile sapere prima di farlo.

Aprire il conto corrente

I conti correnti offerti dalle banche sono diversi per costi e caratteristiche. Prima di aprire il tuo, quindi, scegli l'offerta più conveniente e più adatta alle tue necessità, come fai per ogni altro acquisto. Puoi riuscirci in tre mosse:

  1. chiarisci le tue esigenze

    A cosa ti servirà il conto? Quanti prelievi e bonifici prevedi di fare al mese? Preferisci pagare poco per ogni singola operazione ("conto a consumo") o un po' di più per un dato numero di operazioni ("conto a pacchetto")? Preferisci un conto tradizionale o uno online, che può essere più economico ma richiede di fare tutto da soli con l'home banking? Prenditi un po' di tempo per rispondere a queste domande, ti aiuterà a scegliere l'offerta davvero giusta per te e per il tuo portafoglio.

  2. valuta le alternative

    Per fare e ricevere pagamenti esistono strumenti alternativi al conto corrente bancario: il conto corrente postale, il conto di base, le carte prepagate, le carte con IBAN e i conti di pagamento aperti presso gli istituti di pagamento (IP) e gli istituti di moneta elettronica (IMEL). Questi strumenti non sempre possono offrire tutti i servizi del conto corrente bancario, ma possono essere più convenienti e comunque adatti alle tue esigenze.

  3. confronta le offerte

    È il momento di comparare le caratteristiche e i costi delle diverse offerte. Leggi i documenti che riportano queste informazioni e usa i comparatori online. I documenti di cui parliamo sono:

  • il Foglio informativo. Illustra caratteristiche e costi del conto corrente e di tutti i servizi associati; lo trovi nelle filiali e sul sito della banca o altro intermediario;
  • il Documento informativo sulle spese. Riporta i costi dei servizi principali e l'Indicatore dei costi complessivi (ICC) e, come il Foglio informativo, è disponibile nelle filiali e sui siti delle banche e degli altri intermediari;
  • il Documento di sintesi. Contiene le informazioni su tutti i servizi del conto e sui rispettivi costi. È unito al contratto stesso, di solito come frontespizio. Se l'offerta non è personalizzata può coincidere con il Foglio informativo. Se invece hai concordato con l'intermediario condizioni personalizzate, migliori di quelle standard, ti dovrà essere consegnato o inviato prima di sottoscrivere il contratto.

Ricorda che ottenere questi documenti prima di sottoscrivere il contratto è un tuo diritto e non ti impegna in alcun modo con la banca. In ogni caso, se hai dubbi su un'offerta, contatta la banca e chiedi tutti i chiarimenti di cui hai bisogno.

Hai scelto? Allora, è il momento di aprire il tuo conto corrente. Dovrai dare alla banca tutte le informazioni necessarie affinché l'intermediario possa verificare la tua identità e la finalità del conto che intendi aprire. Normalmente, dovrai anche specificare come vuoi ricevere le comunicazioni sul tuo conto: via mail o via posta. Considera che le comunicazioni via mail sono gratuite, almeno nel caso di quelle imposte dalla legge, mentre quelle via posta sono di solito a pagamento.

Fatto tutto questo, resta solo da mettere una firma. Non correre. Leggi bene il contratto prima di firmarlo e ricorda che non può contenere clausole diverse e sfavorevoli rispetto a quelle pubblicizzate nel Foglio Informativo o nel Documento di sintesi, quando diverso. Dopo la firma, conserva una copia del contratto firmato da te e dalla banca, completo del Foglio informativo e/o del Documento di sintesi, nel caso sia necessario consultarlo in futuro.

Chiudere il conto corrente

Puoi chiudere il conto corrente quando vuoi. Trovi le condizioni per la chiusura, inclusi gli eventuali costi, nel Foglio informativo o nel Documento di sintesi unito al contratto. Tieni a mente che non è possibile chiudere il conto se il saldo disponibile è negativo, cioè se il conto è "in rosso".

Di solito puoi chiudere il conto senza spese o penali. Se sono previste spese, assicurati che la somma depositata nel conto sia sufficiente per pagarle.

La somma depositata nel conto e i servizi di pagamento associati - come l'accredito dello stipendio o la domiciliazione bancaria delle bollette - possono essere trasferiti a un altro conto a te intestato. Se l'altro conto è in una banca diversa, puoi usare la procedura della portabilità.

Dopo la chiusura, ti raccomandiamo di dare un'occhiata al rendiconto che la banca deve consegnarti. Questo documento riepiloga come si è svolto il rapporto di conto corrente e riporta il saldo finale, cioè la somma che avevi nel conto al momento della chiusura.

In caso di problemi

Hai un problema con l'apertura o la chiusura del conto? Puoi presentare un reclamo scritto alla banca. Se non ricevi risposta, o la risposta non ti ha soddisfatto, puoi inviare un ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF) o rivolgerti al giudice civile. In ogni caso, puoi segnalare alla Banca d'Italia con un esposto eventuali comportamenti irregolari o scorretti della banca.